Di seguito l’articolo de “La Repubblica”.
La ricetta di Socomer Grandi Lavori contro la crisi: costruzioni innovative e versatilità produttiva.
In uno dei momenti socio-economici più difficili della storia italiana, essere PMI richiede uno sforzo di creatività che permetta di leggere l’incertezza e la complessità del mercato edile, anticipandone il cambiamento.
Forte dell’esperienza pluridecennale, a 35 anni dalla sua nascita, la Socomer Grandi Lavori, ha ampliato le proprie linee produttive, adattandosi ai cambiamenti e rispondendo alla richiesta dell’evoluzione dei sistemi edilizi.
Una società nata per volontà dei fratelli Ersilio e Rolando Caprino, che ha la peculiare caratteristica di una dirigenza quasi interamente al femminile, composta dalle sorelle e cugine Adelaide, Velia, Rosa Maria Caprino e dal Vicepresidente in carica, Teresa Pastena.
Una realtà lungimirante, sempre attenta alle novità che il mercato propone, che si annovera pioniera in nicchie di mercato dell’edilizia civile, grazie alla realizzazione di importanti progetti, tra cui il primo parcheggio multipiano del territorio lucano e innumerevoli project financing dedicati alla realizzazione delle opere di pubblico interesse.
Un’azienda versatile, innovativa, che vanta anche collaborazioni con prestigiose Università: la Federico II di Napoli, con cui ha realizzato ricerca su materiali innovativi, e l’Università di Salerno, con la quale ha condiviso progetti di riqualificazione urbana per il recupero di centri storici ed edilizia sperimentale.
Un settore in difficoltà quello edile, che ha fornito alla Socomer GL la spinta per reagire. Una nuova riorganizzazione aziendale, al passo con i tempi, basata su un know how che mira a fronteggiare la domanda di miglioramento del patrimonio edilizio, sia in termini energetici che in termini di rischio sismico.
Chiediamo di illustrarci le conseguenze legate al covid per il settore edilizio.
“Il nostro è un settore in difficoltà in cui è difficile differenziarsi – spiega il Presidente del Consiglio di Amministrazione Pasquale Rolando Caprino – La nostra scelta imprenditoriale ha permesso di invertire l’orientamento di un settore penalizzato, innescando una controtendenza, che ha portato alla recente acquisizione del primo cantiere con il Superbonus 110% per un importante cliente Campano. Condividiamo la soddisfazione dei traguardi raggiunti con i nostri collaboratori. Sono il nostro punto di forza. È con il loro impegno quotidiano che raggiungiamo l’efficienza. Ci hanno sempre supportato, proponendoci soluzioni che hanno consentito la realizzazione e l’ultimazione dei lavori nei tempi previsti”.
Una linea imprenditoriale che non punta su una logica al massimo ribasso ma che inquadra, invece, l’efficienza. Un modus operandi che rappresenta la nuova sfida aziendale: il compimento dei lavori di recupero ed efficientamento energetico, un impegno a cui la Socomer GL dedica tempo e risorse da quando è stato potenziato il bonus sismico, circa tre anni fa.
“In questo momento è importante stringersi e lavorare per crescere – conclude il sig. Caprino – il Covid ha portato cambiamenti, l’anno 2020 è stato molto duro, ma, forti della disponibilità, della volontà e della tenacia dei dipendenti, abbiamo deciso di guardare avanti. Abbiamo avviato il progetto più importante mai realizzato. Stiamo investendo in tecnologie 4.0 e in un progetto di formazione a 360° che, oltre a maggiori competenze, ci consente di ampliare lo sguardo positivo verso il futuro”.
Una realtà plasmata dalle continue evoluzioni normative in materia edilizia, che ha fornito soluzioni mirate alla richiesta di mercato. La sfida è appena iniziata e l’impegno deve essere continuo; ecco l’esempio imprenditoriale di un’azienda, orgogliosamente Made in Italy, che accetta le sfide e che accoglie l’innovazione con uno sguardo ottimista.
La tenacia e la dedizione di chi, con estremo coraggio, converte le difficoltà in opportunità di crescita. Il vero motore per lo sviluppo e la rinascita di un Paese messo in ginocchio dalla pandemia.